Esiste, ovviamente, una grande variabilità individuale: alcune persone lamentano una costante secchezza cutanea , altre solo in particolari condizioni ambientali, altre ancora solo raramente accusano cute disidratata. Il perché questo accade è invece una questione diversa, complessa e dipendente da numerosi fattori. Inoltre il suo aspetto clinico può variare da quadri modesti a molto severi.
Se interessa il viso, i pori appaiono ristretti ed i punti neri sono rari. Cos’è la secchezza cutanea ? Si tratta di una condizione frequente per cui il derma subisce dei cambiamenti a causa di un’alimentazione scorretta, del clima o del passare del tempo. Tutto ha inizio quando le ghiandole sebacee cominciano a ridurre la quantità di liquidi che idratano la pelle.
Quando la pelle invecchia, la secchezza cutanea contribuisce allo sviluppo di rughe e rughette. Ci può essere anche una certa familiarità: genitori con secchezza cutanea più facilmente avranno figli con lo stesso problema. E poi c’è l’ambiente, un fattore fondamentale.
La secchezza cutanea è dovuta principalmente: ad aggressioni esterne: stress climatici e lavaggi frequenti, che provocano riduzione lipidica e favoriscono la disidratazione cutanea. L’idratazione quotidiana corregge e previene la secchezza cutanea. La prima minaccia per la nostra cute, escludendo ovviamente traumi contusivi, sono secchezza e disidratazione dovuta all’alterazione della barriera cutanea.