giovedì 11 aprile 2019

Le parti della vite

Le radici possono derivare sia da semi sia da tralci. Il glossario del vino di Enotrend continua… ricominciando dalle basi. Ci occupiamo oggi delle varie parti della vite : perché nella pianta che dà origine al vino, le foglie si chiamano pampini, i rami tralci (sarmenti quando potati) e le infiorescenze grappoli. La pianta che accompagna l’uomo dall’inizio della sua storia.


La vite è una pianta coltivata da tempo immemorabile che cresce nelle regioni temperate del Pianeta.

Importante per la sua infruttescenza e per il vino che se ne ricava, richiede una conoscenza approfondita delle sue esigenze e molte cure. Le foglie della vite , i pampini, sono palmate, perché hanno la forma del palmo della mano. L’uva può essere bianca o nera e matura in autunno. Dopo aver analizzato le parti della pianta della vite , entriamo nel vivo del suo frutto analizzando le parole che lo descrivono. Graspo, pedicello, acini con vinaccioli, buccia e polpa: ecco le parti principali del grappolo, ognuna con caratteristiche e proprietà peculiar i. La Bibbia (nel libro della Genesi) racconta di Noè, che dopo il diluvio universale, attraccò a terra, piantò una vite e si ubriacò del suo vino.


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IL CICLO BIOLOGICO DELLA VITE. Il ciclo biologico della vite è costituito dal germogliamento, la fioritura, l’allegagione, l’invaiatura e la maturazione. Ciascuna varietà di vite (vitigno) ha dei periodi caratteristici per ciascuna di queste fasi biologiche, tali periodi vengono denominati epoche fenologiche.


La vite comune (Vitis vinifera), nota anche come vite euroasiatica o più semplicemente come vite , è una pianta arbustiva rampicante appartenente alla famiglia delle Vitacee. Nel nostro continente la coltivazione viene effettuata nelle aree centrali e in quelle. In questa terza parte , dedicata alla cura delle malattie delle piante fruttifere, esamineremo le principali cause di danneggiamento sulla coltura della vite da vino e da tavola e saranno indicati i principali sintomi, con i rimedi utili al fine di una corretta coltivazione di questa pianta, fra le più diffuse a livello agricolo e amatoriale. I secchi pieni di mosto passavano di mano in mano, da zia Emilia a Carlo, da Carlo a Francesco, da Francesco a Claudia, da Claudia a Valentina.


La maggior parte degli ampelografi (dal greco ampelos = vite , graphos = descrizione), archeologi, botanici e genetisti della vite concordano che le origini della viti-vinicoltura, che comprende sia la coltivazione della vite , sia la produzione del vino, siano da collocare in quello che si potrebbe chiamare “il triangolo fertile della vite ”, un vasto altipiano che si estende tra la catena. Oggi descriviamo i pampini della vite. La foglia della vite si chiama pampino. Alcune foglie si trasformano in viticci.


Osserviamo con gli occhi un pampino e notiamo che ha la forma di una mano. Vite e madrevite costituiscono un accoppiamento: le parti piene della vite si inseriscono nelle parti vuote della madrevite. La rotazione relativa dei due elementi provoca uno scorrimento assiale relativo degli stessi. PARTE PRIMA Prefazione Avversità della vite e importanza della diagnosi visiva 1. Metodologia diagnostica 1.

Le più comuni avversità della vite 1. Guide all’identificazione delle avversità biotiche ed abiotiche della vite 1. Per capire meglio i fenomeni periodici della vite sono state introdotte delle fasi principali in cui la pianta modifica sensibilmente il suo metabolismo con conseguente diversificazione dei fabbisogni nutrizionali. Ciò fa sì che la vite vinifera rappresenti la sola parte epigea della pianta, mentre l’apparato radicale è costituito da varietà ibride, tipicamente ottenute incrociando sessualmente V. Il punto d’innesto è spesso riconoscibile a causa di un accrescimento ineguale del portinnesto e del nesto. La linea della testa, che indica intelligenza e apprendimento, si trova direttamente sotto a quella del cuore. Il fiore è sostenuto da un peduncolo verde che ha in cima il calice.


Il CALICE è formato da foglioline verdi, unite tra loro, chiamate sepali. La corolla è formata da petali colorati. La parte del fiore che si vede maggiormente è la COROLLA. Se ha gli estremi della parte inferiore diretti verso il polso, indica perdita di denaro o danni per la salute (fig.


60). Se la linea della vita è intersecata da molte righe sottili, indica che si avranno leggere malattie, nervosismi passeggeri, confusioni di diverso tipo (fig. 61).

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