Il linfoma cutaneo è un tumore del sistema linfatico che si origina nella pelle a partire da cellule del sistema immunitario, chiamate linfociti. Il linfoma cutaneo è inserito tra le neoplasie rare del tessuto linfatico, e si manifesta con lo sviluppo anomalo delle cellule T (una tipologia di globuli bianchi) a livello della pelle. Classificazione Linfomi. Alessandro Monopoli, Dott.
Coordinatore infermieristico.
Nell’ambulatorio per linfomi cutanei vengono affrontate tutte le problematiche inerenti la diagnosi, terapia, stadiazione e follow up dei pazienti affetti da tale patologia. La classificazione dei linfomi. Vengono di seguito pubblicate le testimonianze dei pazienti affetti da linfoma cutaneo.
La maggior parte dei linfomi iniziano nel sistema linfatico. T (CTCL) rappresenta circa il di tutti i linfomi o tumori del sangue, negli Stati Uniti. I sintomi comprendono la pelle secca, prurito e rash rosso. Il linfoma non-Hodgkin delle cellule B può colpire il cuoio capelluto ( linfoma non-Hodgkin follicolare) o le gambe (cellula grande), causando in genere noduli eritematosi leggermente sollevati.
Nel linfoma non-Hodgkin cutaneo delle cellule T, le lesioni cutanee possono essere un eritema diffuso, non palpabile o papule discrete, placche o tumori.
I linfomi più frequenti in assoluto sono quelli aggressivi che interessano le cellule B ( linfoma diffuso a grandi cellule B). La caratterizzazione del tipo di linfoma permette allo specialista di definire il trattamento più adatto al singolo caso. Le avvisaglie del linfoma sono spesso impercettibili, così discrete che i sintomi più comuni sono costituiti da malanni definibili come “minori”. In presenza di uno o due di questi sintomi non viene l’impulso di andare dal dottore. Possono essere tutti i sintomi di una reazione allergica a un nuovo prodotto cosmetico per esempio.
In alcuni casi, però, le eruzioni cutanee possono essere il sintomo di qualcosa di ben peggiore: il cancro. Le eruzioni cutanee che sono segnale di tumore assomigliano moltissimo ai classici, banali problemi di pelle. Sono i più frequenti e stanno aumentando (probabilmente perché la cute è sempre più esposta alle perturbazioni ambientali). I linfomi si presentano come placche o noduli infiammatori, in qualsiasi area del corpo.
In questi casi si parla di linfomi cutanei secondari. Innanzitutto è bene sapere che il linfoma cutaneo primario felino (il cui acronimo è FPCL) rappresenta lo 2- di tutti i linfomi dei gatti. La Commissione europea ha approvato l’uso di brentuximab vedotin. La terapia ha ricevuto l’ok per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma cutaneo a cellule T CD30-positivo (CTCL), trattati in precedenza con almeno una terapia sistemica.
A volte, il termine, è usato per riferirsi esclusivamente alle forme maligne, piuttosto che a tutte le neoplasie. Il linfoma cutaneo a cellule T del tipo micosi fungoide (MF-CTCL) è un tumore raro che progredisce lentamente e in modo imprevedibile. Si verifica quando un tipo di globuli bianchi (cellule T), che fa parte del sistema immunitario che normalmente combatte le infezioni, inizia a moltiplicarsi in modo anomalo nella cute.
La micosi fungoide (MF) è la.
Linfoma cutaneo Tumore maligno che si sviluppa a partire dal tessuto linfoide e si manifesta sulla cute. Questo tipo di cancro si chiama linfoma. Linfoma è un termine usato per indicare un gruppo di tumori che originano dal sistema linfatico. I linfomi si dividono in due grandi categorie: linfoma di Hodgkin e linfoma non-Hodgkin.
Il tumore è localizzato ai tessuti presenti nella cavità toracica e può causare una raccolta di liquido intorno ai polmoni. Il coniugato anticorpo-farmaco anti-CDbrentuximab vedotin ha mostrato di migliorare in modo significativo sia la percentuale di risposta complessiva (ORR) sia la sopravvivenza libera da progressione (PFS) mediana rispetto alla terapia scelta dallo sperimentatore (metotressato o bexarotene) nei pazienti con linfoma cutaneo a cellule T. I linfomi cutanei sono una categoria di linfomi non-Hodgkin della cute. Lo dimostrano i risultati dello studio multicentrico. E’ il tipo di tumore cutaneo più comune e meno pericoloso in quanto tende a crescere lentamente e solo eccezionalmente si diffonde ai diversi organi (metastasi). Il trattamento è in genere locale, di tipo chirurgico in caso di lesioni singole.
Con il termine linfoma si indica un tumore che interessa sistema linfatico e, più precisamente, i linfociti, le cellule preposte alle difese nei confronti delle infezioni. I linfomi sono classificati in due categorie, il linfoma di Hodgkin e il linfoma non Hodgkin.
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