Macchie chiare pelle abbronzata

Le macchie bianche sulla pelle abbronzata possono risultare un problema. Possono essere isolate e di piccole dimensioni, ma a volte formano delle chiazze estese, risultando antiestetiche. In questo articolo si approfondiranno due situazioni che vedono come protagoniste le macchie bianche: la vitiligine, dermatosi più nota e diffusa, e la Pityriasi. I responsabili delle macchie bianche possono essere funghi.

Macchie bianche sulla pelle dopo il sole: come mai? Ecco quali sono le cause delle macchie bianche sulla pelle e come affrontare il problema.

Quello delle macchie bianche sulla pelle è un problema che può essere provocato da svariate cause. Dalla vitiligine alla pitiriasi versicolor, non si tratta di malattie pericolose ma non tutte sono curabili. Segno che si è preso troppo sole Il dermatologo Monti: Compaiono spesso sulle gambe e non se ne vanno più.

La Ricerca Migliore e Più Rapida! Non ci sono solo le macchie scure a creare disagio fra la gente, ma anche le macchie chiare , più evidenti soprattutto sui soggetti che presentano una carnagione più scura o quando la pelle è abbronzata. Ma come si manifestano le macchie chiare sulla pelle ? Abbiamo già specificato che esse possono comparire in qualsiasi zona del corpo.

Per esempio ci sono macchie chiare sulla pelle della schiena, macchiette bianche sulle gambe o macchiette bianche sul viso. A volte si possono notare anche delle macchie chiare sulla pelle abbronzata.

Pelle a macchia di leopardo, con chiazze più chiare e altre più scure. L’abbronzatura a chiazze è uno degli effetti estetici più temuti per chi desidera avere un incarnato dorato. A volte però può accadere che la tintarella non si sviluppi in modo totalmente uniforme ma che dia vita a curiose discromie. Ve ne sono comunque diverse tipologie e colorazioni le cui cause possono essere sia di natura patologica, che non.

Al momento della visita specialistica, il dermatologo può osservare le macchie bianche della pelle , mediante lampada di Wood. Può essere chiara o scura. Passando un dito sulla superficie della macchia non si avverte nessuno stacco, nessun scalino, nessun confine con la pelle normale.

Se la vostra carnagione è invece di colore olivastro, probabilmente non rischiate scottature, ma per evitare la comparsa di sgradevoli macchie scure , i primi giorni dovete comunque applicare sulla pelle un solare con SPF per poi passare ad una SPF 2 dopo alcuni giorni di esposizione. Il contrasto è evidente difficile non notarlo. Chiamate volgarmente “ macchie di sole” o “funghi di mare“, semplicemente perché vengono notate per la prima volta con la bella stagione, sono state descritte per la prima volta più di anni fa.

Molto spesso, possono essere trattate ed eliminate come, ad esempio, se causate da un infezione da fungo, talvolta, invece, sono il sintomo di un disturbo più complesso conosciuto come vitiligine. Le ustioni sulla pelle di grado 2-faranno rimanere sulla pelle delle macchie bianche per tutta la vita. Dove la pelle ha subito un danno “enorme” la melanina ha smesso di riprodursi. Una volta che appare la classica bollicina da scottatura questa scoppierà e la pelle , quando si rigenererà, lascerà ben visibile nella zona affetta un “alone” più o meno grande. Le cause della vitiligine.

Molte e diverse sono finora le ipotesi avanzate sulle cause di questo problema. Sulla pelle abbronzata si notano delle macchie chiare , particolarmente su collo, spalle, petto e dorso, come se il sole non avesse avuto il suo effetto abbronzante (Pitiriasi versicolor alba). Sulla pelle chiara , invece, il fungo si manifesta con macchie scure , di colore marroncino, con tendenza a confluire.

Le ipomelanosi post estive, del dopo abbronzatura, sono invece gli esiti di dermatiti infiammatorie, che una volta guarite possono lasciare sulla pelle chiazze più chiare , se sono state esposte.

Rimedi farmacologici per trattare le ipocromie cutanee. Per contrastare la comparsa di macchie bianche sulla pelle , qualunque sia la causa, è importante intervenire tempestivamente con una terapia adeguata finché il fenomeno è ancora circoscritto. In questa fase, le macchie presentano una finissima desquamazione paragonabile alla carta di sigaretta sgualcita, poi, siccome il fungo interrompe momentaneamente la sintesi della melanina, le macchie cambiano colore – da qui il nome versicolor – diventando più chiare rispetto alla normale tonalità della pelle. Poco alla volta le macchie sono diventate sempre più grandi, fino a coprire il della fronte“. La ragazza sembrava avere il viso macchiato di fango: le macchie erano di un marrone scuro, tanto da essere evidenti anche sotto un trucco pesante.

La mia pelle – ha confessato la ragazza – era come invecchiata di dieci anni“. Pelle ambrata o pelle bianca, qual è la vera bellezza? Un recente studio di Euromonitor International ha rivelato un aumento degli acquisti di creme illuminanti e sbiancanti per la pelle sia in Oriente che in Occidente.