venerdì 5 agosto 2016

Macchie neonato

Le macchie dei neonati provocano molta curiosità: a volte sono qualcosa di consueto, mentre in altri casi sono avvolte da un alone di mistero. Di sicuro c’è che sono piuttosto comuni e, di solito, inoffensive. Quali sono le macchie nel neonato più comuni? Le macchie presenti sulla pelle del neonato sono in genere di quattro tipi: rosse, grigie, marroni e bianche.


Nei bambini europei, le più comuni sono sicuramente quelle rosse, i cosiddetti nevi flammei, chiamati a volte, impropriamente, angiomi piani. Le macchie mongoliche del neonato sono un fenomeno molto comune in molte regioni del mondo.

Si tratta di macchie della pelle transitorie, che spariscono da sole e non sono assolutamente sintomo di nessuna patologia. Possono comparire su tutti i neonati , anche quelli che hanno una pelle molto chiara, ma sono più frequenti sulle carnagioni olivastre. Il nome scientifico delle chiazze mongoliche. Come togliere le macchie più difficili dai vestiti dei neonati. La pelle del neonato e le manifestazioni cutanee transitorie.


Il tessuto epidermico del neonato presenta delle caratteristiche del tutto peculiari che, spesso, sono fonte di ansie e paure nei neogenitori e, soprattutto, nelle primipare. In genere, non appena appaiono macchie e arrossamenti, la mamma si preoccupa. Uno dei piccoli problemi della pelle più comuni e precoci nel neonato è rappresentato dall’eritema neonatale.

Macchia mongolia – Presente fin dalla nascita, la macchia mongolica viene a volte scambiata per un ematoma causato da un piccolo trauma. Si presenta in fondo alla schiena e ha l’aspetto di un livido. Si chiama mongolica perché è molto diffusa tra i popoli asiatici. In realtà, è dovuta a un accumulo di melanina.


Ha un colore che varia dal grigio al blu-verdastro. Il suo diametro può andare da pochi millimetri fino a più di cm. La comparsa di una macchia mongolica sul corpo del proprio bambino non deve creare allarmismi: essa è provocata dalla presenza in eccesso nel derma di cellule che producono melanina.


IPOCROMIA SECONDARIA – Le ipocromie secondarie, come dice il nome stesso, sono delle macchie in cui vi è riduzione del pigmento rispetto col colorito normale (ipo-cromia) e sono “secondarie”, cioè compaiono dopo una lesione cutanea di natura infiammatoria come ad esempio punture di insetti o impetigine o dopo la caduta di croste della. Dermatite, malattia infiammatoria della pelle. Le macchie cutanee sono di vario tipo ed hanno origini ed evoluzioni diverse.


Ecco quali sono e come si combattono i più comuni problemi di pelle nei bambini. I piccoli difetti nei bambini appena nati e nei neonati Macchie sulla pelle, gonfiori, fontanelle, latte della strega: tutte normali tappe nella crescita del neonato A cura del pediatra Dott. Il medico ha definito le macchie cafe` au lait spots (non conosco il nome in italiano) e mi ha spiegato che può trattarsi di una manifestazione esterna di problemi interni. Mia mamma che conserva ancora tante cose del corredo di quando si é sposata, che erano belle ma poco pratiche, trova spesso poi sulle cose queste macchie , e non sono mai state usate o usate ma riposte pulite e stirate. Diventare genitori non è semplice.


Fertilina viene in vostro soccorso! I neonati con pelle scura possono presentare degli accumuli temporanei di pigmento sotto la pelle che appaiono come macchie bluastre e vengono chiamate macchie mongoliche.

Queste generalmente scompaiono da sole con il tempo e non causano nessun tipo di fastidio. Per non parlare dei neonati che tendono sempre a sbrodolare ogni cosa. Quindi le mamme si trovano costrette a pulire i loro indumenti e smacchiare le loro tutine, impresa non facile e spesso piuttosto ardua.


Bisogna quindi trovare delle soluzioni per. Macchie bianche sulla pelle: nei primi mesi di vita di un bimbo potrebbe comparire il miglio. Se le macchie sono ancora visibili, provare una seconda volta con il detergente all´ossigeno. Se la seconda applicazione non riesce a rimuovere completamente le macchie , provare a mettere in ammollo i vestiti con aceto da tavola per dieci minuti prima del lavaggio.


Evitare un eccessivo sbiancamento, in quanto potrebbe scolorire o rovinare i capi. Se dovere togliere le macchie di grasso per intenderci quelle nere tipo grasso d’auto, catena di bicicletta ecc. Marsiglia e della saliva, avete capito bene saliva, sul capo asciutto si mette un po’ di saliva e si strofina il sapone, strofinate e se è’ il caso ripetete, vi assicuro che gli enzimi contenuti. Prima lo si fa, meglio è ovviamente.


La mia bimba ha quasi mesi, allattamento esclusivo al seno, da qualche giorno mi sporca almeno un bodi ed una tutina al giorno.

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