Gli attacchi gravi di peronospora determinano in genere la caduta anticipata delle foglie (filloptosi). Peronospora della vite: ciclo biologico della malattia e come curarla. Generalmente l’infezione del giovane grappolo si manifesta con una muffetta biancastra che si sviluppa attorno ai piccoli acini ed il rachide (ovvero quel rametto che collega i vari chicchi d’ uva ) diviene allessato e spesso contorto (curvato a “S”). La Plasmopara viticola causa una tipica malattia della vite chiamata peronospora della vite, a ciclo fortemente condizionato delle condizioni climatiche, ed è oggi una delle più diffuse e pericolose malattie della vite in molte regioni europee ed italiane.
Sintomi e danni peronospora sui grappoli della vite. La spora infatti dopo avere attaccato i tralci si trasferisce sugli acini causando macchie livide piuttosto evidenti.
Successivamente si sviluppano efflorescenze biancastre come sulla foglia e il frutto si secca. Colpisce quasi tutti gli organi erbacei della pianta penetrando nei tessuti dell’ospite attraverso le aperture stomatiche. La peronospora causata dal fungo Plasmopara viticola, è una delle più gravi malattie della vite. Colpisce tutte le parti verdi della vite con problemi maggiori sul grappolo.
Lotta alla peronospora. Quando l’infezione sarà avanzata si estenderà anche ai frutti. Tra i sintomi più noti della peronospora segnaliamo proprio le macchie gialle sulle foglie dette macchie d’olio. Nel periodo vegetativo tra inizio fioritura e acino “grano di pepe” la vite è particolarmente esposta alle infezioni di peronospora.
La lotta deve essere condotta con tempestività mediante anticrittogamici di collaudata efficacia, in grado di garantire la protezione della vegetazione e dei grappolini.
Il termine peronospora in agricoltura viene impiegato facendo riferimento ad una malattia causata da svariati agenti patogeni e che colpisce un gran numero di piante. Le viti di uva da tavola si trivato in fase di chiusura grappolo. Si consiglia di proteggere la coltura da peronospora , oidio e tignola. Nei confronti della peronospora possiede un’azione sia diretta che indiretta, attraverso lo stimolo delle autodifese della pianta.
Non interferisce con i processi di maturazione dell’ uva , la fermentazione e la qualità del vino. Come riconoscere la peronospora della vite e del pomodoro? Pioggia, umidità e temperatura sono i fattori che determinano lo sviluppo di questa cruciale malattia. Con l’aumento delle temperature e le piogge, nel periodo primaverile le oospore germinano e producono dei filamenti che terminano con una struttura che da origine alle zoospore.
In collaborazione con venditabarbatelle. Varietà di Viti da Tavola resistenti alle malattie tipiche della vite. Quanto costano le barbatelle?
La viticoltura a uva da tavola è caratterizzata da una notevole eterogeneità colturale a causa dell’ampia piattaforma varietale, delle varie forme di apprestamenti protettivi dei vigneti, finalizzate ad anticipare o ritardare la raccolta che così si estende da luglio a dicembre, e delle differenti condizioni pedo-climatiche degli areali di coltivazione. Non c’e’ una data certa per terminare i trattamenti ai vigneti, tutto dipende dalle condizioni climatiche e dal tipo di vitigno, comunque il calendario dei trattamenti va eseguito secondo le fasi fenologiche e cambiare i prodotti perché in ogni fase ci sono patogeni diversi. E le fasi finali sono le più delicate ad esempio nell’invaiatura l’ uva viene attaccata da tignola e muffa e di.
I giovani germogli e viticci sono stentati e distorti. Le uve con peronospora diventano morbide e di colore marrone chiaro e possono essere ricoperte da una densa crescita di funghi grigi. Hai riscontrato dei problemi o delle malattie sulla tua vite?
Qui puoi cercare l’intervento da adottare sulla base del tuo problema specifico.
La scheda di intervento indica il tipo di avversità, i criteri di intervento e quali tra i nostri prodotti naturali ti consigliamo di utilizzare. Ho ricevuto e letto un paio di segnalazioni di attacchi violenti di peronospora sui grappoli in questo caldo mese di Luglio. I casi che propongo riguardano un Piccolo Vignaiolo di Sarzana e il nostro adepto Garagista Angelo. Contro la peronospora della vite sono stati studiati microrganismi come Bacillus licheniformis, in grado di produrre delle sostanze volatili.
Altri organismi quali Streptomyces e Bacillus subtilis sembrano avere una buona azione antagonista nei confronti della peronospora.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.