martedì 23 giugno 2015

Derma e epidermide

Check Out Our Updated Specials. Receive the Latest Deals Today! Earn Unlimited Rewards Earnings! Free Shipping Threshold! L’ epidermide è un epitelio pavimentoso stratificato il cui spessore varia da μm a mm.


La pelle può avere uno spessore diverso a seconda della zona del corpo in cui si trova ma è sempre composta da tre strati ovvero epidermide , derma e ipoderma.

Il derma svolge funzioni di supporto meccanico e metabolico. Sotto l’ epidermide si trova un altro strato della pelle chiamato derma. Esso ne costituisce gran parte dello spessore e contiene al suo interno varie strutture che servono a far funzionare la pelle: dalle ghiandole sudoripare ai follicoli piliferi alle ghiandole sebacee. Vi si trovano anche nervi, vasi sanguigni, linfonodi e vasi. Intanto vediamo come è costituita.


Esiste poi un’ulteriore strato, detto lucido, che è presente solo sulle piante dei piedi e sui palmi delle mani. Proprio al confine fra epidermide e derma sono situati i corpuscoli tattili di Meissner. E’ possibile immaginare un corpuscolo di Meissner come una colonna di circa una decina di cellule cuneiformi, la cui base allargata è volta verso l’esterno.

Fra le cellule decorre tortuosamente una fibra nervosa afferente. E’ formato da tessuto connettivo con fibre collagene, elastiche e reticolari, da vasi e da nervi. Le fibre elastiche, assai numerose, danno alla cute la sua caratteristica elasticità. E’ ricco di fibre collagene ed elastiche che garantiscono resistenza ed elasticità alla pelle. E’ qui che le cellule si moltiplicano in modo da sostituire quelle che sono eliminate.


Lo strato profondo della pelle o cute dei Vertebrati, posto al disotto dell’ epidermide. Inoltre alcune cellule che si originano dalle creste neurali vanno a insediarsi tra epidermide e derma contribuendo alla genesi di cromatofori e corazze ossee (come ad esempio la scaglia nel derma dei pesci ossei). La pelle dei pesci può essere divisa, procedendo dall’esterno all’interno, in epidermide , derma e sottocute, quest’ultimo molto poco sviluppato (Fig 1). In certe aree del corpo che richiedono una protezione maggiore (come i palmi delle mani e le piante dei piedi), lo strato di cheratina esterno dell’ epidermide (strato corneo) è molto più spesso.


Sezione trasversale di cute di anfibio. Derma lasso e compatto. In questo articolo le sue caratteristiche, le cellule di cui è formato e le sue funzioni. La pelle, o cute, è un organo costituito da un tessuto continuo, appartenente all’apparato tegumentario. Gli strati della pelle e le loro funzioni.


Poiché un tessuto è formato da cellule e più tessuti formano un organo, possiamo dire che la pelle è composta da vari tessuti, in particolare quello epiteliale e quello connettivo, che, a loro volta, sono costituiti da cellule di vario. Immagino che quel rettangolo sia derma non ricoperto da epidermide. La sua funzione essenziale è di frapporre una barriera tra l’organismo e l’ambiente esterno.


Negli anfibi La pelle presenta uno strato corneo formato da cellule parzialmente cheratinizzate.

I cromatofori sono posti tra derma ed epidermide. E’ un epitelio pavimentoso stratificato, corneificato e pigmentato, di spessore variabile. Lo spessore dell’ epidermide e del derma varia su diverse parti del corpo.


Nel derma sono presenti ghiandole sudoripare, ghiandole sebacee, bulbi. Molto più spesso dell’ epidermide , dona alla pelle la sua forza ed elasticità. Contiene dal al dell’acqua totale del corpo.


Si continua descrivendo l’apporto vascolare, il drenaggio linfatico e l’innervazione, che sono direttamente coinvolti in caso di metastasi del tumore cutaneo. Poi una breve paragrafo tratta dello sviluppo della pelle in età embrionale.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari