venerdì 11 marzo 2016

Nevi maligni

Nei Maligni : Cosa sono. I nei (o nevi) maligni sono lesioni della pelle e delle mucose, derivanti da un anomalo sviluppo di melanociti o cellule neviche, che possono degenerare in tumori. Le cellule del melanoma sono in grado di invadere e distruggere le cellule sane circostanti e formano una massa di tessuto maligno (tumore) sulla superficie della pelle.


Il melanoma può avere origine da un neo preesistente, oppure nascere su una zona di pelle libera. I nei maligni , che cosa sono e qual’è la terapia!

Questo ovviamente non vuole assolutamente dire che i nei maligni possono essere ignorati: i nei pericolosi vanno trattati immediatamente, cercando di minimizzare la possibilità che si superi il momento del non ritorno. Come si può curare il neo maligno ? Ci sono attualmente diversi metodi per curare un eventuali nei maligni. Semplice: gli esperti in campo medico ritengono che chi ha un neo displastico (cioè dalla forma o dal colore atipico) rischia maggiormente di sviluppare Melanomi nel corso della vita. Ecco cosa puoi fare per riconoscere subito un neo maligno , per prevenire la comparsa del Melanoma o per individuarlo già dai primi sintomi.


I nevi giganti congeniti o nevi melanocitici congeniti giganti, sono presenti fin dalla nascita e si presentano come una macchia scura a volte ricoperta da peluria. Per le persone con molti nevi viene eseguita una mappatura che permette di controllarne l’evoluzione nel tempo.

E come Evoluzione del neo che, in un tempo piuttosto breve, mostra cambiamenti di aspetto. Sono addensamenti benigni di melanociti, cellule che producono il pigmento della nostra pelle. Devono essere controllati almeno volta l’anno, perché possono trasformarsi in melanomi, tumori cutanei molto aggressivi. I segni specifici di un neo maligno possono essere identificati in base ad alcune caratteristiche, ma il primo elemento da valutare è la simmetria del neo. Nevi Displastici (Atipici) e Rischio di Melanoma.


I NEI NORMALI sono delle comuni piccole macchie di color marrone o escrescenze cutanee, che compaiono nelle prime decadi di vita in quasi tutte le persone. Maligno : un neo che ha perso le caratteristiche di benignità si trasforma in un melanoma maligno , e presenta bordi irregolari e cambiamenti di colore (le variazioni di colore possono andare dal rosa, al rosso, al bluastro, al bruno e infine al nero) e di dimensione. Il nevo verrucoso può trovarsi in qualsiasi parte del corpo, anche sul nostro cuoio capelluto.


Nel momento in cui ti accorgi di avere un nevo verrucoso ti consigliamo di chiedere al tuo dermatologo di darti un appuntamento per una mappatura dei nei in quanto questa tipologia è quella che tende più facilmente a degenerare in un tumore maligno. Il melanoma maligno è un tipo di tumore molto aggressivo e subdolo che può anche non essere visibile sulla pelle del paziente. Il melanoma è la forma più pericolosa di tumore cutaneo, che si origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina, il pigmento naturale della pelle.


Nella maggior parte dei casi Il melanoma insorge a partire da un neo preesistente o in generale da un qualunque punto dell’epidermide, ma può anche, in rari casi, formarsi nelle iridi degli occhi e perfino negli organi interni, come. Se in un neo osservate diversi colori, dovete allarmarvi. Il colore: toni omogenei.


Possibilmente si tratta di un neo cancerogeno.

Se un neo è sospetto, la biopsia è il primo esame che può accertare il melanoma. L’analisi del tessuto consente di stabilire se è innocuo oppure canceroso. Tra le caratteristiche sospette dei nei potenzialmente maligni anche il colore che è spesso molto particolare. Generalmente i nei hanno un colore omogeneo sulle tonalità del marrone, quelli pericolosi sono rossastri o neri, e manifestano, spesso, anche discromie.


Immagini melanoma e di tumori della pelle - neoplasie cutanee - Carcinoma Basocellulare o Basalioma e Carcinoma Spinocellulare. Tumore maligno dei melanociti (cellule responsabili della pigmentazione della pelle), detto anche melanosarcoma, melanoma e nevocarcinoma. La classificazione e la denominazione del melanoma maligno sono controverse: alcuni usano il termine melanoma per designare soltanto un tumore maligno , altri distinguono tra melanoma maligno e benigno (o nevo ). Non ancora provata la sua possibile trasformazione in melanoma maligno.


Fa parte del gruppo di nevi con caratteristiche specifiche anche il nevo gigante pigmentato che ha sue caratteristiche specifiche. Si presenta come un nevo di grosse dimensioni, notevolmente pigmentato, seborroico e peloso. Naturalmente la soluzione migliore è quella chirurgica: asportare il neo maligno elimina il problema alla radice.


La prima cosa da fare è una biopsia del tessuto sano e vicino al neo , per controllare che le cellule tumorali siano circoscritte al neo stesso, e poi si procede con l’asportazione in base ai risultati. Per imparare a identificare i nei maligni è necessario tenere conto dei seguenti aspetti: forma, dimensioni, bordi e colore. Anche quando un neo è benigno o di nascita bisogna stare attenti che non presenti nessuna modifica nel suo aspetto che comporti un notevole cambiamento in questi quattro elementi da controllare in ogni neo. Quello maligno può essere identificato come un neo dai bordi irregolari, di colorazione varia tendente al marrone scuro con sfumature nere, da un repentino ingrandimento delle sue dimensioni, seppur non è raro che esistano melanomi maligni di volume ridotto.


Un neo sano è simmetrico: se si immagina di tagliarlo in due parti, queste devono essenzialmente coincidere tra loro, come se fossero pagine di un libro aperto. Un neo sospetto, invece, non è simmetrico: metà può presentare una forma e l’altra metà risultare completamente differente. La lettera B indica i “bordi” del neo.


Le tecniche per rimuovere i nei sono principalmente due: l’asportazione chirurgica e il laser.

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